Le camicie che non si stirano esistono da anni ma hanno faticato a lungo a prendere piede nonostante la maggiore praticità: il Wall Street Journal ha parlato con alcuni esperti di moda ed economia per capire perché. Ha scoperto che chi le utilizza lo fa soprattutto perché sono comode.
Le camicie che non si stirano non si stropicciano in lavatrice: una volta asciugate non hanno grinze e si possono indossare per ore prima che se ne formi qualcuna. Sono così grazie a un trattamento chimico ottenuto con la formaldeide: in fase di lavorazione unisce le fibre di cotone e rende il tessuto più rigido. La maggior parte di queste camicie è in cotone e non in fibre sintetiche e la formula che impedisce le pieghe è più o meno la stessa da quando sono state inventate. Vennero vendute per la prima volta nel 1953 da Brook Brothers, uno dei più famosi marchi americani di abbigliamento maschile, che assieme all’azienda chimica DuPont realizzò le prime camicie in cotone e Dracon, una fibra di polietilene tereftalato.
Negli ultimi tempi queste camicie hanno avuto un certo successo: molte aziende, comprese quelle specializzate in camiceria, non usano particolari procedimenti di lavorazione ma si limitano a spruzzare sul tessuto solventi leggeri che lo irrigidiscono e lo rendono resistente alle pieghe.
Ad apprezzarle sono soprattutto gli uomini che viaggiano molto o le indossano per parecchie ore al giorno, e che possono contare su una camicia che sembra sempre perfettamente stirata. Queste camicie fanno anche risparmiare un sacco di tempo perché una volta asciutte si possono indossare subito.